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La Commissione europea pubblica auna call for evidence per semplificare le norme sulla sicurezza degli alimenti e dei mangimi

giovedì 18 settembre 2025

La Commissione europea pubblica auna call for evidence per semplificare le norme sulla sicurezza degli alimenti e dei mangimi

Questa apertura della Commissione UE potrebbe rivelarsi cruciale per il settore agroalimentare, andando ad agire su regolamenti come quello sulle sostanze attive, che necessita decisamente di una messa a nuovo

Il 16 settembre la Commissione ha avviato una call for evidence (link sotto l'articolo), alla ricerca di contributi sul suo lavoro in corso per semplificare, chiarire e modernizzare diversi aspetti della legislazione dell'UE in materia di sicurezza alimentare e dei mangimi. Il periodo di feedback va dal 16 settembre al 14 ottobre 2025, in vista dell'adozione prevista delle nuove norme nell'ultimo trimestre di quest'anno.

La Commissione UE afferma di accogliere con favore i contributi degli agricoltori, delle imprese del settore alimentare e dei mangimi, delle autorità degli Stati membri, delle ONG, del mondo della ricerca e dell'accademia in un esercizio di semplificazione che risponde alle richieste delle parti interessate e degli Stati membri di ridurre gli oneri amministrativi, migliorare la chiarezza giuridica e aumentare l'efficienza delle procedure normative, garantendo al contempo un elevato livello di sicurezza alimentare nell'UE e migliorando la competitività.

Nel previsto “pacchetto omnibus” sulla sicurezza alimentare, la Commissione dovrebbe presentare misure volte a semplificare la legislazione in settori quali i prodotti fitosanitari, i biocidi, gli additivi per mangimi, i requisiti igienici e i controlli ufficiali alle frontiere dell'UE, qualcosa che, secondo la Commissione, fa parte del contributo di ciascun commissario alla semplificazione della legislazione, come richiesto dalle rispettive lettere di incarico, oltre a essere parte del pacchetto di semplificazione trasversale annunciato nella Visione della Commissione per l'agricoltura e l'alimentazione, che mira a ridurre gli oneri amministrativi di almeno il 25% per tutte le imprese e di almeno il 35% per le piccole e medie imprese.

Sono inoltre in corso iniziative volte a chiarire le incertezze giuridiche, con particolare riferimento agli LMR, a introdurre un'applicazione più mirata dei pesticidi mediante droni in condizioni di sicurezza, a consentire controlli più flessibili alle frontiere e a modernizzare alcune delle disposizioni più obsolete.

Il pacchetto Omnibus sugli alimenti è stato solo una delle iniziative citate nella “Lettera di intenti” del presidente Von der Leyen presentata nell'ambito dello Stato dell'Unione il 10 settembre. Un ulteriore pacchetto di semplificazione in materia ambientale dovrebbe essere lanciato dal commissario Jessika Roswall alla fine di ottobre.